di Giuseppe Palladini  da: IL PICCOLO 03/01/2016   Gli appelli delle ultime settimane a favore della Comunità di Sant’Egidio, che deve rifare il tetto del centro di solidarietà di via Romagna, stanno dando i primi frutti. Prima di Natale la somma raccolta con l’iniziativa “Diamo un tetto alla solidarietà” aveva superato i 20mila euro. In pochi giorni, il totale ha registrato poi un balzo importante, raggiungendo la cifra di 25.500 euro. Si è dunque a un terzo della somma necessaria (76mila euro) per realizzare l’intero intervento. In questi giorni somme consistenti sono giunte in particolare dalla Fondazione Alberto e Kathleen Casali (10mila euro) e da Autovie Venete (5mila euro), ma sono tanti i privati, anche “sconosciuti” alla Comunità, che hanno risposto all’appello con importi di varia entità. Si stanno muovendo anche le società partecipate del Comune, sollecitate di recente dal sindaco Cosolini a dare il loro aiuto. Trieste Trasporti, dopo aver contribuito al pranzo di Natale che la Comunità ha organizzato alla Stazione Marittima per 352 persone (volontari esclusi), ha annunciato un sostegno finanziario anche per il rifacimento del tetto. Anche le altre partecipate, AcegasApsAmga e Esatto, hanno preannunciato di voler sostenere l’iniziativa, aiuto che però si materializzerà prossimamente essendo necessaria una deliberazione dei rispettivi organi decisionali. In arrivo, nel frattempo, altri fondi. Il primo da parte del Lions Club Trieste Host, che ha deciso di devolvere alla Comunità di Sant’Egidio il ricavato dello spettacolo che ha organizzato, come accade ormai da nove anni, al Teatro Bobbio, la sera del 31 dicembre scorso, per dare il benvenuto al nuovo anno. Un’occasione, dunque, utile anche a fare beneficenza trascorrendo alcune ore tra buona musica e performance di attori professionisti. Martedì 5 gennaio un’altra manifestazione – il tradizionale spettacolo “Buon anno Trieste”, organizzato al Rossetti dalla Confcommercio – sarà l’occasione per raccogliere ulteriori fondi. Anche in questo caso il ricavato della 35a edizione dell’iniziativa, in cui saranno assegnate le Rose d’argento e di cristallo, andrà interamente alla Comunità di Sant’Egidio. Il presidente della Comunità, Paolo Parisini, è chiaramente soddisfatto per il sostegno ricevuto e abbozza già un programma dei lavori, che inizieranno l’11 gennaio. «Il primo lotto – spiega – è quello di emergenza. Con una spesa di 11mila euro, entro gennaio si rifarà la parte del tetto lesionata e puntellata. Speriamo – prosegue – che arrivino altri contributi importanti, così da poter iniziare subito il secondo lotto (il rifacimento del resto del tetto e delle facciate, anch’esse in degrado, ndr) senza dover smontare le impalcature». Per chi volesse contribuire (le donazioni sono deducibili dai redditi), questi i dati da indicare nel bonifico bancario: “Diamo un tetto alla solidarietà”, Unicredit, filiale via Cassa di Risparmio 10, IBAN: IT 39 G 02008 02230 000104049523